Lecceta di Casoli e Bosco di Colle Foreste

Lecceta di Casoli e Bosco di Colle Foreste

La Lecceta di Casoli è un’area boschiva di grande pregio naturalistico situata nelle immediate vicinanze del centro urbano di Casoli, il sito deve la sua importanza alla presenza di uno dei boschi di lecci fra i più interni e conservati. «Lu Bosche de le lecine», come viene chiamato a Casoli, è un’area con una specie distintiva del territorio, uno dei pochi esempi di lecceta, la massima espressione dell’evoluzione della macchia mediterranea. Il sito si trova in prossimità del Lago di Casoli, su zone collinari coperte di verde. Uno spettacolo della natura.

Si tratta di un raro esempio di bosco sempreverde mediterraneo dell’entroterra abruzzese, caratterizzato dalla presenza dominante del Leccio (Quercus ilex), una delle querce più resistenti e longeve della vegetazione italiana.

Questo habitat, relitto di antiche foreste mediterranee, rappresenta oggi un’importante testimonianza di biodiversità vegetale e un rifugio per numerose specie animali. Tra la fauna si segnalano piccoli mammiferi, uccelli stanziali e migratori, rettili e insetti tipici dell’ambiente boschivo collinare.

La Lecceta è accessibile tramite sentieri naturalistici che ne permettono la fruizione per scopi educativi, escursionistici e scientifici. È spesso utilizzata come luogo di studio da parte di scuole e istituzioni per attività di educazione ambientale e botanica.

Grazie alla sua posizione, la Lecceta di Casoli offre anche scorci panoramici sul territorio del medio Sangro, con vedute che spaziano dalle colline fino alla Majella. È un luogo che unisce valore ecologico, funzione didattica e bellezza paesaggistica.

Bosco di Colle Foreste

Un polmone verde nella zona pedemontana della Majella

Il Bosco di Colle Foreste si trova nel territorio comunale di Casoli, a ridosso della zona pedemontana della Majella, ed è uno dei complessi forestali più estesi e meglio conservati della zona. Si sviluppa su un’altura che domina la vallata sottostante e si presenta come un fitto insieme di querceti misti, con la presenza di cerri, ornielli, carpini, e altre specie tipiche della fascia collinare interna.

Il bosco rappresenta un’importante riserva ecologica, in cui si mantiene un equilibrio naturale tra flora e fauna. Tra le specie faunistiche si possono incontrare volpi, cinghiali, tassi, oltre a numerosi uccelli rapaci e passeriformi. La vegetazione, rigogliosa e stratificata, crea le condizioni ideali per lo sviluppo di funghi, muschi e licheni, segno della buona qualità dell’aria e del suolo.

Il Bosco di Colle Foreste è attraversato da sentieri e piste forestali che lo rendono percorribile in ogni stagione, anche per escursioni a piedi, in bicicletta o a cavallo. La sua posizione, tra la Val di Sangro e le prime pendici della Majella, lo rende anche un corridoio ecologico di valore strategico.

Oltre al suo ruolo ambientale, il bosco conserva tracce della cultura contadina e della pastorizia tradizionale, visibili nei muretti a secco, nelle radure e nei resti di antichi tratturi. È un luogo in cui la natura e la memoria storica del territorio convivono armoniosamente.